I nostri servizi per ottenere le detrazioni fiscali
Da più di dieci anni, sia il governo nazionale sia l'Unione Europea sostengono con robusti incentivi fiscali l'efficientamento energetico degli edifici, supportando con numerose detrazioni tutti quegli impianti ritenuti ecologici ed eco-sostenibili.
Il fine di questi incentivi è la sostituzione dei vecchi impianti o il supporto ad essi (in Italia per la quasi interezza a metano o GPL) con riscaldatori di nuova generazione, a basso consumo ed alta performance, basati sull'utilizzo di energie considerate rinnovabili.
CONSULENZA PERSONALIZZATA
Una costante formazione tecnico/normativa ci permette di fornire alla nostra Clientela consulenze sempre aggiornate sulle varie detrazioni fiscali in essere, in modo da consigliare la maggior convenienza in termini di incentivo fiscale e di impianto prescelto.
La maggior parte dei nostri prodotti è certificata per rientrare nei vari bonus fiscali. Quando analizziamo le esigenze di un Cliente, teniamo sempre conto di offrire il miglior impianto unitamente al miglior incentivo possibile per quel tipo di impianto specifico.
Da più di dieci anni siamo specializzati in impianti di riscaldamento sostenibile e ci occupiamo delle pratiche di riqualificazione energetica.
Chiunque si affidi alla nostra azienda per un nuovo impianto, può essere certo che saremo in grado di individuare il miglior sistema di riscaldamento per le sue esigenze, di installarlo, di collaudarlo ed infine di fargli ottenere la miglior detrazione fiscale in essere.
DISBRIGO PRATICHE
La nostra azienda si occupa dell'intero processo burocratico relativo all'installazione, prima accensione con collaudo ed invio della comunicazione all'agenzia nazionale ENEA, al fine di rilasciare al Cliente il documento ed il relativo codice CPID richiesti dai CAF per inserire le spese sostenute in detrazione nella denuncia dei redditi. La documentazione di ENEA va inoltrata entro 90 giorni dalla fine lavori o collaudo.
NOTA BENE: nel caso di disbrigo pratiche, la nostra azienda NON si occupa dell'aspetto fiscale della pratica, ma rilascia al Cliente tutti i documenti da inoltrare tramite il proprio commercialista, CAAF o altro ente preposto alla gestione della sua fiscalità.
Detrazioni Fiscali
Vediamo insieme le varie detrazioni valide ed in corso per i nostri impianti di riscaldamento.
Bonus Casa 50%
I contribuenti che ristrutturano le abitazioni e le parti comuni di edifici residenziali possono detrarre dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) una parte delle spese sostenute per i lavori. Per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2024 la detrazione IRPEF delle spese è elevata al 50% e il limite massimo di spesa è di 96.000 euro per unità immobiliare.
Ecco gli interventi di efficientamento energetico che rientrano in questa detrazione:
- generatori di calore a biomassa (termostufe, termocamini, caldaie a pellet, legna);
- installazione di pompe di calore per climatizzazione degli ambienti;
- sistemi ibridi (caldaia e pompa di calore) ed eventuale adeguamento dell’impianto;
- microcogeneratori (Pe<50kWe);
- scaldacqua a pompa di calore (compatti o split).
NOTA: nell'elenco abbiamo inserito solo gli impianti realizzabili dalla nostra azienda, in quanto gli altri lavori si riferiscono ad opere edili.
Detrazioni del 50% – 65%
L'Ecobonus è un'agevolazione che si focalizza sulla riqualificazione energetica degli edifici esistenti. E' tra quelle che ha subito meno variazioni per quanto riguarda requisiti e parametri. La proroga del bonus è stata spostata al 31 dicembre 2024. Vediamo cosa rientra in questo tipo di detrazione.
Pompe di calore e sistemi ibridi
Viene incentivata la sostituzione dei vecchi generatori o caldaie a combustibile fossile con nuove pompe di calore ad alta efficienza, in grado di migliorare le prestazioni energetiche degli edifici. L’incentivo consiste nella detrazione del 65% delle spese sostenute compresa manodopera, materiali, servizi, pratiche eventualmente necessarie.
Altri interventi incentivati
Inoltre vengono incentivati al 65% / 50% per risparmio energetico anche gli impianti di building automation (domotica per la regolazione e la gestione degli impianti), le schermature solari, generatori e caldaie a biomassa quali legna e pellet e gli interventi sugli spazi comuni condominiali con percentuali molto alte, si arriva fino 70-75% con la possibilità di cessione del credito.
Fino al 65% per sostituzione impianto
Il Conto Termico non è una detrazione ma un vero e proprio incentivo gestito dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici). Infatti il beneficiario non recupera la parte spettante con la Dichiarazione dei Redditi, e ovviamente neanche con lo sconto in fattura o la cessione del credito.
Possono usufruire del bonus sia i soggetti privati che le imprese, con una procedura di incentivazione differente dal solito.
I beneficiari potranno fare domanda per richiedere l’incentivo unicamente a lavori conclusi, e quindi dopo l’installazione dell'impianto. Se la richiesta viene accettata, riceveranno un bonifico con la cifra spettante direttamente sul proprio conto corrente entro un tempo massimo di 2 mesi:
- In un’unica soluzione per somme fino a 5.000 euro;
- In più rate annuali se l’importo è superiore a 5.000 euro, per un minimo di 2 anni ed un massimo di 5 anni.
Con il Conto Termico è possibile recuperare le somme spese in una percentuale massima del 65% per questo tipo di intervento.
È fondamentale sapere infine che l’incentivo del GSE ammette l’acquisto solo in caso di sostituzione di un impianto preesistente, e non in caso di nuova installazione.