L'inverno in Toscana non è mai molto lungo nè così freddo. Tuttavia, per la salute della casa e soprattutto della famiglia, è bene mantenere, a partire dagli inizi umidi d'autunno fino alla conclusione della fresca primavera, una temperatura costante, che mantenga ben asciutta la casa.
I picchi di freddo nella nostra regione sono abbastanza frequenti ma non duraturi. I mesi più difficili sono quasi sempre Gennaio e Febbraio, ma anche Marzo riserva spesso delle belle sorprese. Quindi, pur vivendo in una regione dal clima mite, si tratta per ogni famiglia di affrontare almeno 5-6 mesi di temperature fresche o proprio rigide.
Scaldare una casa o un casolare per 5-6 mesi non è economico se si usano i riscaldamenti tradizionali urbani (termosifoni a metano o elettrici). Spesso, molte case o casolari di campagna (ma anche interi villaggi) usano il bombolone GPL per riscaldare gli ambienti. Nonostante il GPL rimanga fra i combustibili più economici e nonostante gli sgravi fiscali presenti sui combustibili nelle zone non metanizzate, la spesa annuale si attesta su diverse migliaia di euro (a partire da un minimo di 2500 Euro).
C'è da tenere in considerazione anche, che gran parte dei vecchi edifici non è adatta ad essere riscaldata con impianti di quel tipo. Un altro fattore molto importante nel sistema di riscaldamento è il livello di umidità. Nonostante la nostra sia una regione dal clima mite, tante zone di campagna e di montagna sono sottoposte a livelli di umidità altissimi, che rendono veramente difficile mantenere gli ambienti abitabili e temperati anche nelle mezze stagioni.
Per fortuna, per queste zone non metanizzate o comunque dal clima difficile, esistono tante soluzioni di riscaldamento ottimali: dalle caldaie bruciatutto ai termocamini (aperti o chiusi), dalle stufe a pellet alle stufe a legna, dai termocamini ad acqua (adatti anche per gli impianti a termosifoni) alle caldaie a fiamma rovesciata. Esistono tante soluzioni ideali, ciascuna perfetta per il suo ambiente, che garantiscono una temperatura ideale per tutto il tempo freddo di autunno, inverno ed inizio primavera.
Su questi impianti esistono molti contributi pubblici, ad oggi, che vanno dal Conto Termico alle detrazioni IRPEF al 65% e al 50%. Oltre ai vantaggi fiscali, che coprono gran parte dell'investimento iniziale, questi impianti sostenibili di nuova generazione garantiscono risparmi sul combustibile fino al 70%, essendo impianti ad altissima resa.
Questo fa sì che un nuovo impianto, fra detrazioni fiscali e risparmio sui combustibili, si paghi spesso già al secondo anno. A partire dal terzo, avrete la casa calda tutto l'anno con un risparmio altissimo. Non sarà dunque più necessario tenere le temperature al minimo per risparmiare oppure pagare cifre astronomiche per rimanere caldi.
Una temperatura calda e costante nelle stagioni più fredde garantisce una buona salute a tutta la famiglia, evita di prendere influenze e raffreddori, mantiene i polmoni sani e tiene basso il livello di umidità, tremendo per ossa, muscoli e vie respiratorie.
Investire in un nuovo impianto di riscaldamento, quindi, è un atto d'amore per se stessi e per tutta la propria famiglia. Gran parte dei nostri impianti è anche programmabile e controllabile da smartphone!